Coperta dal ghiaccio fino al 6500 a.C., la Svezia fu abitata fino al crescere dell’Impero Romano, da famiglie di pastori comandati da capitribù.
In seguito, iniziarono i contatti e i collegamenti commerciali con il continente e Roma in particolare.
Nei secoli successivi, i naviganti svedesi Vichinghi, grandi commercianti ma anche saccheggiatori, furono conosciuti per gran parte del mondo.
Dal 1500 a Stoccolma si insediò il governo autoritario dei Vasa, che dal re Gustavo in poi, instaurarono una monarchia ereditaria.
Iniziò poi la politica espansionistica del paese, che portò la Svezia a diventare una potenza europea, dominando gran parte del Nordeuropa.
Nel 1709, l’esercito svedese subì una grande sconfitta a Poltava, in Ucraina, e da allora cominciò la sua lenta decadenza.
Nel 1813, l’esercito svedese partecipò alla battaglia decisiva contro napoleone e la Francia fu sconfitta.
Dal 1850 in poi, ebbe inizio la rivoluzione industriale, che portò il paese a una notevole ricchezza.
Dal 1917, la monarchia fu affiancata da un parlamento per decidere il governo del paese.