Cortona (Arezzo)

Amata dal turismo internazionale e in modo particolare da Inglesi e Americani, Cortona, in provincia di Arezzo, è una delle cittadine più romantiche della Toscana. 

cortona

“Cortona è la più antica e straordinaria tra le città d’Italia… Più e più volte mi aggirai sulla superficie di quella grande collina, mentre i tetti delle case e le torri del superbo borgo sembravano più vicine al cielo che alla stazione ferroviaria”

da Italian Hours di Henry James, 1873

cortona centro storico vie

Le origini della città sono leggendarie. Secondo alcuni documenti, Cortona è la terra che Virgilio aveva identificato come luogo di nascita di Dardano, nipote di Giove, e proprio qui Enea doveva riportare i Troiani, alla loro antica terra.

Chiesa di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio
Chiesa di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio

Il sole e la bella campagna, ricca di boschi e oliveti, hanno attratto da sempre in questo posto numerosi popoli e persone. I primi furono i Pelasgi, una misteriosa civiltà proveniente dalla Grecia. Poi gli Etruschi, che ne fecero una delle loro città più importanti.

mura cortona

Cortona era una lucumonia, faceva parte cioè dell’alleanza delle più potenti città-stato, fra le quali c’erano Perugia e Populonia.  

Le mura furono costruite nel Medioevo su quelle ciclopiche di origine etrusca, ancora visibili nei basamenti.

Duomo di Cortona
Duomo di Cortona

Nel Museo Diocesano, davanti al piccolo duomo, sono custodite l’Annunciazione del Beato Angelico e alcune opere di Luca Signorelli, celebre pittore cortonese del Quattrocento.

Nel 1596 a Cortona nacque Pietro Berrettini, il famoso Pietro da Cortona, grande esponente dell’arte barocca in Italia. Altro importante cortonese è stato Gino Severini, uno dei pittori firmatari del Manifesto dei Futuristi. Il Severini, nella sua permanenza a Parigi, ebbe frequenti contatti con Picasso e contribuì alla nascita del Cubismo.

Gino Severini, Il treno
Il Treno, Gino Severini
Piazza della Repubblica Cortona
Piazza della Repubblica

Cortona è stata, ed è tuttora, molto amata da artisti che traggono da essa e dalla bella campagna, ispirazione e stimoli per la propria creatività.

La scrittrice americana Frances Mayes con il suo libro best seller, seguito dal film “Under the Tuscan Sun”, ha costituito un’importante opportunità per lo sviluppo del turismo a Cortona. La sua villa Bramasole è una fra le attrazioni più ricercate.

villa Bramasole
Villa Bramasole, Cortona

Ha vissuto a Cortona anche Franco Migliacci, celebre produttore discografico e paroliere di famosi testi musicali: Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno, Fatti mandare dalla mamma cantata da Gianni Morandi o Una rotonda sul mare di Fred Bongusto, sono solo alcune delle melodie scritte da Migliacci che hanno reso l’Italia famosa nel mondo. La rotonda sul mare le fu ispirata appunto dalla terrazza dell’Hotel Lido, sul lago Trasimeno, a pochi chilometri da qui.

cortona campagna

Altro amatissimo personaggio che risiede stabilmente a Cortona, è il cantautore Lorenzo Jovanotti Cherubini, che ha ricevuto la cittadinanza onoraria. Lorenzo ha sempre lodato la qualità della vita del paese facendo del luogo il suo “ombelico del mondo”. E a un ombelico assomigliano i resti delle tanelle etrusche, rimaste a testimonianza di questo misterioso popolo che ha abitato il territorio. 

Vie del centro storico
casa di Lorenzo Cherubini Jovanotti
Villa di Lorenzo Cherubini Jovanotti

I vicoli di Cortona salgono sulla collina dominante la Val di Chiana fino a raggiungere il punto più alto, dove si trovano la fortezza del Girifalco e il Santuario di Santa Margherita, protettrice della città.

Santa Margherita e la fortezza del Girifalco
Santa Margherita e la fortezza del Girifalco

Le piccole case in pietra hanno rampicanti alle porte e finestre dalle soglie in peperino, tipiche del Medioevo.

cortona vie del centro storico
cortona centro case

Cuore di Cortona è la bella Piazza della Repubblica, che con Piazza Signorelli costituiva il punto in cui cardo e decumano si univano nel foro di epoca etrusco-romana. 

Piazza della Repubblica, Cortona
Piazza della Repubblica, Cortona

La costruzione del Palazzo Comunale risale al Medioevo, la torre merlata e la scalinata furono costruite nel 1500.

Palazzo Casali e Teatro Signorelli
Palazzo Casali e Teatro Signorelli

Il Palazzo Pretorio, in Piazza Signorelli, è stato residenza dei Casali, famiglia che resse la signoria di Cortona a partire dal 1325.

palazzo pretorio cortona
Palazzo Pretorio

Nel Palazzo Pretorio c’è il Museo dell’Accademia Etrusca, dove sono conservati vasi e oggetti ritrovati nella Piana di Camucìa, ai piedi di Cortona, là dove si trova il Parco Archeologico. Degni di rilievo sono un lampadario decorato in bronzo risalente al IV secolo a.C. e la Tabula Cortonensis, uno dei pochi documenti scritti del popolo etrusco.  

Piazza Garibaldi, Cortona
Piazza Garibaldi, Cortona

Procedendo lungo Via Nazionale arriveremo in Piazza Garibaldi, una terrazza da dove poter ammirare il panorama che spazia fino al lago Trasimeno e il Monte Amiata.

Chiesa di Santa Maria Nuova
Chiesa di Santa Maria Nuova
Eremo Le Celle
Eremo Le Celle

Le chiese a Cortona sono numerose. Fuori dalle mura possiamo visitare la chiesa di Santa Maria Nuova, edificata verso la metà del 1600 da Giorgio Vasari.

Chiesa di Santa Maria Nuova, Vasari Cortona
Chiesa di Santa Maria Nuova

Sempre al di là delle mura c’è l’eremo delle Celle, fondato da S.Francesco d’Assisi e frequentato dal santo in diversi periodi della vita.

Via Iannelli, case medievali
Via Iannelli, case medievali

Nei pressi del duomo è da vedere Via Iannelli, un vicolo caratteristico con case di epoca medievale.

I dintorni di Cortona offrono molte opportunità per interessanti gite: si possono visitare il lago Trasimeno, Pienza e la Val d’Orcia, Montepulciano Perugia. Raggiungibile in meno di un’ora anche la splendida Siena.

Palazzo del Capitano del Popolo, Piazza della Repubblica
Palazzo del Capitano del Popolo, Piazza della Repubblica

Il sole stava tramontando in mezzo a una pioggerellina gelata che sembrava costituita da gemme… Mentre le nebbie scendevano verso la piana, cominciarono a farsi più definite e concrete le forme: cupole, torri, fortini e mura possenti, sospese sulle nubi… finchè la più antica delle città etrusche, Cortona, si mostrò in piena vista a coronamento del colle.

da Italy di Lady Sydney Morgan, 1819