Un giro per la campagna nei dintorni di San Gimignano offre belle vedute da ammirare e fotografare.

Si può prendere la strada che scendendo dalla porta a nord di San Matteo va a destra verso il borgo di Ulignano, da lì passando per Pietrafitta in 5 minuti raggiungeremo Poggibonsi, una cittadina di aspetto moderno, ma con un bel centro ottocentesco pieno di negozi e ristoranti. Da qui possiamo proseguire per la Via Cassia, la vecchia strada che porta a Firenze, un percorso che fu molto gradito a Samuel Rogers, poeta inglese in Italia fra il 1814 e il 1815
La campagna, dapprima piena di casolari sparsi sopra e sotto, diventava sempre più montagnosa: conventi, castelli e paesini qua e là sotto il sole pomeridiano. Percorso romantico e collinare da Poggibonsi a Barberino dove dormimmo, proprio fuori le mura, a sommo della collina
da Italian Journal di Samuel Rogers



Oppure possiamo andare a Volterra, raggiungibile in mezz’ora circa da San Gimignano. E’ una città dal glorioso passato etrusco e un bel centro storico medievale. Nelle mura che la circondano, si trova una fra le porte ad arco più antiche del mondo. E’ stata costruita intorno al IV secolo a.C. con materiali vari fra i quali tufo e arenaria.
Volterra era una delle dodici città facenti parte della Dodecapoli, l’alleanza fra le più potenti città-stato etrusche. Fra queste c’era anche Populonia, sulla costa.

Per visitare Populonia, dobbiamo prendere per San Vincenzo e da qui verso il Golfo di Baratti, lungo la Strada della Principessa, una lunga via costeggiata da pinete sul mare. Il paesaggio dal promontorio è bellissimo, ne vale la pena.

Se siamo a San Gimignano dobbiamo senza dubbio visitare Siena, la città del Palio, piena di angoli suggestivi e tradizioni secolari.
Siena è raggiungibile in soli 15 minuti dalla superstrada che parte da Poggibonsi.

A metà percorso possiamo fermarci a Monteriggioni, un piccolo villaggio che Dante Alighieri paragonò a una corona nella sua Divina Commedia. Monteriggion di torri si corona… E proprio come una corona la cerchia tonda delle mura ci appare sopra un colle offrendoci una visione molto suggestiva.

Il piccolo borgo, costruito sui resti di insediamenti longobardi, è citato nei documenti storici già nel 1126. Il forte, come lo vediamo oggi, fu edificato nel 1213 dal governo senese. Lo scopo era quello di fare da roccaforte nelle continue guerre contro Firenze.
Resistendo ai numerosi attacchi, le mura medievali di Monteriggioni sono ancora oggi sostanzialmente intatte e si possono visitare attraverso un camminamento dal quale possiamo godere della bellezza del paesaggio circostante.

L’interno del paese è occupato da una grande piazza. Al centro si trova la pieve di Santa Maria Assunta, terminata nel 1235. Gli edifici sono semplici e di struttura popolare. Nel borgo ci sono alcuni affittacamere e qualche ristorantino dove provare la cucina toscana.

Ai piedi di Monteriggioni, inglobata al centro di un borghetto, c’è l’antica abbazia di Badia a Isola, che era sede di un monastero già in epoca longobarda. Costituiva un’importante tappa sulla Via Francigena.

A soli 7 chilometri da San Gimignano è da vedere Colle Val d’Elsa, la cittadina che nella sua Cattedrale conserva un Sacro Chiodo della Croce.
Molto panoramico e caratteristico anche un percorso nel Chianti, celebre zona famosa per il vino e la bellezza dei paesaggi. Se poi vogliamo spingerci un po’ più a sud è consigliabile la visita a Pienza, la cittadina Patrimonio Unesco dal 1996.

Da San Gimignano in un’ora circa è possibile anche raggiungere Pisa.
Si possono percorrere panoramiche strade secondarie (dalla direzione nord prendere per Castelfalfi), oppure sempre da nord scendere verso la Firenze-Pisa-Livorno.

Per una romantica serata di atmosfera andiamo invece a Certaldo, il delizioso borgo del Boccaccio a soli 15 km da San Gimignano.
