Porto Rafael (Sardegna)

A pochi chilometri da Palau, seguendo la strada costiera che va verso Punta Sardegna, troviamo il villaggio di Porto Rafael.

Immerso nella macchia mediterranea, fra cespugli di mirto, corbezzolo e lavanda selvatica, il paese quasi si confonde nello scenario naturale.

porto rafael

Le costruzioni sono armonicamente inserite nella vegetazione ed hanno logge e scalette che seguono l’andamento di cale e rocce. Le recinzioni sono in legno o fatte da siepi di arbusti.

Il borgo è formato da due piazzette e da numerosi sentieri che dominano la Cala Inglese, proprio di fronte all’Acipelago della Maddalena.

porto rafael
Porto Rafael

La costruzione del villaggio fu voluta da Rafael Neville. Il conte spagnolo, arrivato sul luogo nel 1959, fu affascinato da quel posto popolato da capre che pascolavano fra le rocce lungo il mare cristallino.

arcipelago della Maddalena mare
I colori del mare dell’Arcipelago della Maddalena

In collaborazione con alcuni amici e finanziato da una società anglo-italiana, Rafael costruì la sua casita sulla quale incise il motto “sognare è vivere” che tutt’ora si legge sulla facciata di quello che è il municipio.

Neville, generoso e amante delle feste, ogni anno il 21 di Agosto, festeggiava il compleanno fra vip e persone qualunque, che si riunivano nella piccola piazzetta sul mare per ballare e divertirsi.

porto rafael

Porto Rafael si trova a circa 30 km da Porto Cervo ed è una località molto esclusiva; artisti e personaggi famosi hanno abitazioni nascoste nel verde degli aromi mediterranei. A garanzia della privacy, le vie del paese non hanno nomi, nè numeri civici, e agenti privati presidiano costantemente il luogo che si autogestisce attraverso un Consorzio.

Port Rafael, la piazzetta
Port Rafael, la piazzetta

In alto si trovano un parcheggio, la chiesetta di Santa Rita e un piccolo supermercato.

Da lassù si scende verso il mare percorrendo la Discesa del Conte. Procedendo a piedi fra alti cespugli e villette seminascoste, si arriva alla deliziosa Piazza Rafael, proprio sulla spiaggia. L’acqua è trasparente e tutto intorno ci sono le tipiche rocce di granito della Gallura erose dal vento e dalla salsedine. Da vedere.

Isola di Budelli
Isola di Budelli

Da Porto Rafael è possibile imbarcarsi per le isole dell’arcipelago noleggiando i gommoni-taxi. C’è anche un importante Yacht Club capace di ospitare fino a 90 imbarcazioni.

Palau, il porto
Palau, il porto

Partendo invece dal porto di Palau, a pochi chilometri da Porto Rafael, possiamo prendere i traghetti per La Maddalena, l’isola principale dell’Arcipelago, oppure decidere di imbarcarci in una delle numerose crociere che girano per le bellissime isole dal mare trasparente. Le gite si svolgono a bordo di velieri, grandi motonavi o piccole barche a motore. 

In molte mini-crociere l’atmosfera è famigliare e spesso si mangia a bordo un piatto di pasta ai frutti di mare. Sono sempre previste soste per fare il bagno e rilassarsi nello spettacolare mare. Maschera e boccaglio saranno molto utili.

La Maddalena
La Maddalena

L’isola della Maddalena è stata per molti anni base della Marina Militare Italiana e questo ha influenzato un po’ l’architettura del luogo.

Tutto abbastanza spartano, con grandi viali con palme che si affacciano sul mare. Il centro invece ha viuzze strette e pittoresche che ricordano le località della Liguria.

Sull’isola di Caprera è consigliata la visita alla casa di Giuseppe Garibaldi. Egli ha vissuto lì per 26 anni ed è sepolto nel giardino della villa.

All’interno tutto è rimasto come allora, gli oggetti, i mobili e gli abiti di Garibaldi, compreso il famoso poncho e una camicia rossa. Ci sono anche un comò da lui realizzato e la poltrona reclinabile che gli fu regalata dalla regina Margherita di Savoia quando era convalescente.

Non si può venire a Caprera tralasciando una visita a questa casa, che oltretutto è uno dei musei più frequentati d’Italia.

Scogli dalle forme insolite nello splendido mare de La Maddalena
Scogli dalle forme insolite nello splendido mare de La Maddalena

Dal 1996 l’Arcipelago della Maddalena è qualificato come Parco Nazionale Protetto. E’ bene sapere che in alcune zone la navigazione, e perfino la balneazione, sono interdette.