Lunga 22 km e larga poco più di 5, l’isola di Saona è frequentata esclusivamente dal turismo giornaliero ed è praticamente priva di costruzioni, eccetto il piccolo agglomerato di Manu Juan.
![Saona, spiaggia principale](https://luoghiromantici.com/wp-content/uploads/2023/03/bayahibe-santo-domingo-2011-067.jpg)
Le barche arrivano soprattutto da Bayahibe, il luogo più vicino dalle coste della Repubblica Dominicana.
![Isola di Saona](https://luoghiromantici.com/wp-content/uploads/2023/03/bayahibe-santo-domingo-.jpg)
Saona è conosciuta come “perla delle Grandi Antille” ed ha una storia antica e appassionante.
L’isola è stata abitata dai Taino fin dal secolo IX a.C. ed è documentata nelle fonti storiche dal racconto di Michele da Cuneo, marinaio che accompagnò Cristoforo Colombo nella seconda spedizione verso le Americhe.
![](https://luoghiromantici.com/wp-content/uploads/2023/03/bayahibe-santo-domingo-2011-057.jpg)
Il diario di bordo parla di una tempesta che sorprese le caravelle durante l’esplorazione delle coste a sud di Hispaniola, isola comprendente Haiti e la Repubblica Dominicana.
Due imbarcazioni furono costrette a riparare a Saona per qualche giorno. Il marinaio e la ciurma rimasero incantati dalla bellezza del paesaggio “trovassimo una isola bellissima..” , scrissero nel diario, e lo stesso Colombo la chiamò “la bella Saonese”, in onore di Savona, città dove Michele da Cuneo era nato. Era il 24 Settembre 1494.
![](https://luoghiromantici.com/wp-content/uploads/2023/03/bayahibe-santo-domingo-2011-058.jpg)
Dal molo di Bayahibe è possibile raggiungere Saona in mezz’ora di motoscafo.
Durante la traversata delle acque del Parco Nazionale dell’Est, spesso vengono effettuate soste alle piscine naturali, una zona popolata da stelle marine, e al piccolo arcipelago di Catalinita, composto da vegetazione bassa di mangrovie e spiagge ricche di conchiglie e granchi dagli occhioni neri.
![Isola di Catalina](https://luoghiromantici.com/wp-content/uploads/2023/03/bayahibe-santo-domingo-2011-100.jpg)
![granchio caraibi occhi](https://luoghiromantici.com/wp-content/uploads/2023/03/bayahibe-santo-domingo-2011-059.jpg)
![saona street food](https://luoghiromantici.com/wp-content/uploads/2023/03/bayahibe-santo-domingo-2011-064-2.jpg)
A Saona, nella parte dove approdano la maggioranza delle escursioni, troveremo tavoli per pranzare e chioschi dove si cucinano aragoste e pesce alla griglia. In alcune zone ci sono palchi dove si balla al ritmo di Bachata e Merengue e intorno girano i venditori di braccialetti.
![Saona, spiaggia principale](https://luoghiromantici.com/wp-content/uploads/2023/03/saona-santo-domingo-spiaggia-principale.jpg)
![bachata saona](https://luoghiromantici.com/wp-content/uploads/2023/03/bayahibe-santo-domingo-2011-076.jpg)
C’è anche uno spazio sotto le palme dedicato al massaggio con gli oli essenziali.
![massaggi in spiaggia saona caraibi](https://luoghiromantici.com/wp-content/uploads/2023/03/bayahibe-santo-domingo-2011-079-1024x768.jpg)
Se invece desideriamo più tranquillità basta camminare un po’ e troveremo zone deserte e bellissime.
![](https://luoghiromantici.com/wp-content/uploads/2023/03/bayahibe-santo-domingo-2011-081.jpg)
La vegetazione è tipicamente tropicale con un interno intricato e selvaggio da non percorrere se non vogliamo essere punzecchiati dai mosquitos.