Piazza del Campidoglio

Nella Piazza del Campidoglio a Roma si trovavano i templi dedicati agli dei; era il luogo sacro dell’antica Roma, l’equivalente dell’acropoli ateniese.

Il tempio più grande era quello dedicato a Giove Capitolino, che nei secoli subì molte devastazioni fino ad essere completamente distrutto dai Vandali nel 455 d.C.

Salita al Campidoglio verso la Basilica di Santa Maria in Aracaeli
Salita al Campidoglio verso la Basilica di Santa Maria in Aracaeli

Sul Monte Capitolino, altro nome del Campidoglio, si riuniva il Senato romano in assemblea e qui venivano portati i condottieri vittoriosi salendo in trionfo dai Fori sottostanti.

Palazzo Senatorio, Campidoglio
Palazzo Senatorio, Campidoglio

Il Palazzo Senatorio al Campidoglio fu costruito sulle rovine del Tabularium, l’archivio di stato dell’antica Roma che fu completato nel 69 a.C. Qui si conservavano le tavole in bronzo contenenti le leggi e i decreti. I resti del Tabularium sono facilmente riconoscibili osservando la costruzione dal Foro, in basso.

Palazzo Senatorio, vista dai Fori
Palazzo Senatorio, vista dai Fori

Dopo la caduta dell’Impero e per tutto il Medioevo, il luogo subì un periodo di degrado, tanto che venne chiamato Colle Caprino e adibito al pascolo degli animali.

Nel 1453, il papa Niccolò V volle risistemarlo e affidò il compito a Bernardo Rossellino, l’architetto che ideò il borgo di Pienza in Toscana.

Piazza del Campidoglio, Palazzo Senatorio
Piazza del Campidoglio, Palazzo Senatorio

Il Rossellino pensò ad uno spazio su pianta trapezoidale, così come in seguito farà per la piazza principale della piccola cittadina toscana.

Fu però Michelangelo nel 1540, a progettare l’attuale aspetto della Piazza del Campidoglio. Mantenne la forma a trapezio per esaltare la prospettiva, ma volse l’entrata verso la basilica di San Pietro anzichè verso i Fori, ideando la doppia scala con la fontana e al centro la Roma Trionfante, statua in porfido e marmo raffigurante la dea Minerva.

La Cordonata, Campidoglio
La Cordonata, Campidoglio

Fece poi costruire la cordonata, una scala dai gradini larghi per consentire l’accesso anche a cavallo, e disegnò i due palazzi simmetrici ai lati del Palazzo Senatorio. Il pavimento con la stella a 12 punte, così come l’aveva desiderato il grande artista, venne realizzato soltanto nel 1940.

piazza del campidoglio, statua di marco aurelio
Piazza del Campidoglio, statua di Marco Aurelio

Michelangelo volle al centro della piazza la statua equestre di Marco Aurelio, che nel 180 d.C. si trovava in Laterano. Inizialmente si credeva che il raffigurato fosse l’imperatore Costantino, il protettore del Cristianesimo, e per questo nel 1538 fu istituita dal papato la nomina di custode del cavallo e la statua è stata una delle poche a salvarsi dalla fusione.

I Fori dal Colle del Campidoglio
I Fori dal Colle del Campidoglio

I nobili che ricevevano questa onorificenza, in cambio della protezione al monumento, ottenevano omaggi in natura come vino, pepe e cera. Era però il prestigio connesso, il premio più ambito.

Quella che oggi vediamo nella piazza è la copia realizzata al laser, l’originale si trova nel limitrofo Museo Capitolino.

piazza del campidoglio
Piazza del Campidoglio

Al centro della piazza si eleva la statua di bronzo di Marco Aurelio. L’atteggiamento è naturalissimo: egli dà il segnale con la mano destra: è un movimento da nulla, che lo lascia calmo, ma che dà vita a tutta la sua persona. Sta per parlare ai suoi soldati, e certamente perchè ha qualcosa di importante da comunicare loro. Non è in atteggiamento da cavallerizzo, come la maggior parte delle statue moderne; l’antico è sempre semplice

da Viaggio in Italia di Hippolyte Taine, 1864

palazzo senatorio
Palazzo Senatorio

La facciata del Palazzo Senatorio è opera di Girolamo Rainaldi su disegno di Giacomo Della Porta. Sulla Torre Capitolina, eretta nel 1579 da Martino Longhi, si trova una statua raffigurante la Dea Roma, l’orologio sottostante è quello che inizialmente si trovava sulla facciata della Chiesa di Aracoeli, la basilica a fianco.

Verso la Chiesa di Santa Maria in Aracoeli
Verso la Chiesa di Santa Maria in Aracoeli

Per raggiungere Santa Maria in Aracoeli, evitando la ripida scalinata, si può procedere entrando dal lato sul retro del Palazzo Senatorio.

Questa basilica nel Medioevo era la prediletta dal popolo romano e prima della costruzione del Palazzo Nuovo, voluta da Michelangelo, aveva l’ingresso dalla piazza.

Il Barocco di  Santa Maria in Aracoeli
Il Barocco di  Santa Maria in Aracoeli

La bellissima chiesa dalle decorazioni barocche, ha origini leggendarie. Si dice sorga dove Augusto aveva fatto costruire un altare perchè ispirato dalla Sibilla, che aveva previsto la nascita di Gesù.

Cappella Bufalini, Storie di San Bernardino da Siena, Pinturicchio
Cappella Bufalini, Storie di San Bernardino da Siena, Pinturicchio

All’interno, fra i molti monumenti, si conservano affreschi del Pinturicchio raffiguranti la Storia di San Bernardino da Siena, un tempietto con le spoglie di Sant’Elena, madre dell’Imperatore Costantino, un meraviglioso pavimento a mosaico e la miracolosa statuetta in legno del Gesù Bambino, chiamata affettuosamente dai Romani “er pupo de Roma“.

Santa Maria in Aracoeli
Santa Maria in Aracoeli

La statuina, scolpita nel legno di un ulivo del Getsemani, era venerata da secoli ed è misteriosamente sparita nel 1994. Attualmente è stata sostituita da una copia.

vittoriano e santa maria in aracoeli

Nella Piazza del Campidoglio si trovano molte statue di epoca imperiale, come i due leoni in basalto provenienti dall’Egitto e i Dioscuri (Castore e Polluce), protettori della Roma repubblicana. Entrambe sono sulla Cordonata.

l Vittoriano al lato della chiesa di santa Maria in Aracoeli
Il Vittoriano al lato della chiesa di Santa Maria in Aracoeli

Sul lato settentrionale del Colle Campidoglio c’è il Vittoriano, il complesso monumentale che celebra l’Unità d’Italia e il suo primo re, Vittorio Emanuele II di Savoia.

Luogo simbolico e suggestivo, fu disegnato da Giuseppe Sacconi e realizzato a partire dal 1885. E’ conosciuto anche con il nome di Altare della Patria.

Il Vittoriano
Il Vittoriano

La mole di questo colossale monumento intende rievocare i fasti degli antichi templi di Roma.

I bassorilievi alla base rappresentano le più illustri città italiane. Le quadrighe con le Vittorie Alate furono realizzate nel 1908 da Carlo Fontana e Paolo Bartolini. Sotto la Statua di Roma al centro, c’è la tomba del Milite Ignoto, in memoria dei caduti della Prima Guerra Mondiale.

Il 2 Giugno di ogni anno, festa della nascita della Repubblica Italiana, il monumento viene omaggiato dalla presenza del Presidente della Repubblica, che dopo una parata sulla Via dei Fori Imperiali, depone una corona di alloro alla tomba del Milite Ignoto.

I Fori dal Campidoglio
I Fori dal Campidoglio

Dalle terrazze dei giardinetti a fianco del Palazzo Senatorio e scendendo in basso a lato della Lupa Capitolina, si costeggiano stupende vedute dei Fori Imperiali. Un percorso da non perdere.

Il Palazzo Senatorio in Campidoglio è ancora oggi il nucleo fondamentale della vita della città di Roma in quanto sede del Sindaco e del Comune. I palazzi ai lati ospitano i Musei del Campidoglio o Capitolini, che conservano una delle collezioni più spettacolari al mondo di sculture antiche.

Musei Capitolini, Campidoglio
Musei Capitolini, Campidoglio

In basso, sotto al Colle, c’è l’interessante zona chiamata Insula dell’Ara Coeli, una zona di tabernae e appartamenti su più piani, risalenti al II secolo d.C. e rimasti eccezionalmente indenni nonostante le demolizioni avvenute in quest’area nelle epoche successive.

Insula Capitolina o dell'Ara Coeli
Insula dell’Ara Coeli